Basta un Replay Attack per generare false notifiche di contagio da Covid-19 su app come Immuni e simili.
Il ricercatore dell’università degli studi di Salerno, Francesco Iovino, ha appena dimostrato come l’app Immuni (ma non solo), abbia una falla così grave da poter generare false notifiche di contagio che potrebbero essere usate non solo per fini terroristici ma anche per mettere in quarantena persone del tutto sane o persone che a cui vogliamo semplicemente dare fastidio.
Cos’è Immuni?
Qualora qualcuno non lo sapesse, Immuni è l’app per Android e iOS scelta dal governo italiano per tenere traccia dei contagi. Se si è stati a contatto rischioso (ossia per sufficiente tempo e a poca distanza) con un soggetto poi risultato positivo al coronavirus, l’app ci avvisa con una notifica, ci dice di isolarci e poi ci chiede di contattare il medico curante. L’asl competente a quel punto di controllerà, monitorerà i sintomi ed eventualmente (anzi sicuramente) disporrà il tampone.
L’app insomma, con la collaborazione dell’utente, permette all’autorità sanitaria di monitorare questo possibile contagio.
In cosa consiste un Replay Attack
In un replay attack, lo scopo di un avversario è far ricevere notifiche di rischio fake agli utenti dell’app di contact tracing.
Senza usare termini troppo complessi vi diciamo che tramite questo attacco, il vostro “nemico” può fare in modo che il vostro smartphone su cui avete installato l’app, risulti nei pressi delle zone ad alto contagio, magari in un ospedale. In questo modo sia il vostro cellulare che quello delle persone con cui siete stati in contatto nei giorni precedenti potrebbe risultare esposto ad juna zona a rischio e quindi obbligarvi a seguire i protocolli di sicurezza visti in precedenza.
Riguardo alla clamorosa scoperta di Iovino ci sono però pareri discordanti di chi sostiene che un attacco del genere sia difficile da realizzare e spesso improbabile. Se l’argomento vi appassione vi invitiamo a leggere l’intero articolo che trovate su questo link.
Il vostro parere è importante
Cosa ne pensata di questa falla di Immuni? Avete installato anche voi l’app?
Esprimete il vostro parere lasciando un commento nell’apposita sezione che trovate più in basso.
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